Centro di gravità psichica
Depressione - Punto di vista psicologico
Sentirsi depressi significa perdere interesse per qualsiasi tipo di attività che si riteneva piacevole o necessaria, fare enorme fatica a compiere anche atti di ordinaria quotidianità, vivere costantemente un sentimento di vuoto, di inutilità, di incapacità; significa rispondere col ritiro, sia emotivo che relazionale, agli stimoli esterni, abbandonarsi, precipitare, perdersi. Spesso si affacciano rabbia, frustrazione e ansia per una condizione che non si riesce a governare.
Ne fanno le spese anche le capacità cognitive e le funzioni fisiologiche che rallentano anch'esse generando confusione, perdita di concentrazione e, nel caso della funzionalità del corpo, tipicamente dolori ai muscoli, alle ossa e alle articolazioni
Sebbene quello appena descritto sia un quadro sintomatologico abbastanza severo, tutti fanno esperienza della depressione nell'arco della loro vita; un evento che irrompe facendo disordine nella mente e nelle relazioni, sia esso un evento desiderato o meno, può generare emozioni impreviste per qualità e intensità che gettano la persona coinvolta in una profonda nostalgia per lo stato di cose preesistente e la portano a rallentare le sue competenze nell'adattarsi alla nuova condizione; in questo caso, un episodio depressivo può essere letto come un periodo di incubazione e di trasformazione di nuove risorse.
Perché sia collocabile tra i disturbi psichici, è previsto che uno stato depressivo duri continuativamente e/o ciclicamente per un tempo convenzionalmente stabilito. Quando si verificano queste circostanze, psicoterapia e psichiatrica concertano insieme per dare sostegno, sollievo e spazio di elaborazione.
Forme di depressione
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Disturbo depressivo maggiore;
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Disturbo bipolare;
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Depressione reattiva;
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Depressione post partum;
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Lutto e separazione;
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Ciclotimia.